martedì 30 maggio 2017

Il patto scellerato..


Da bambini abbiamo stipulato contratti inconsci con le persone che si prendevano cura di noi.
In cambio di approvazione e di amore, sentimenti dei quali un bimbo ha estremamente bisogno, abbiamo iniziato a comportarci come ci veniva richiesto.
Abbiamo così soffocato la nostra vera natura per soddisfare le esigenze di genitori, nonni, insegnanti etc.
Abbiamo insomma creato quello che in psicologia viene chiamato "legame negativo".
Il problema è questo legame non lo abbiamo mai sciolto.
A livello inconscio, continuiamo purtroppo a fare quanto abbiamo deciso nella inconsapevolezza di bambino.
Ripetiamo infatti questi atteggiamenti e le rinunce a essere noi stessi con tutte quelle persone che ci ricordano coloro con i quali avevamo stretto il "patto scellerato".
Un capo ufficio autoritario ci ricorderà magari un nostro genitore ed ecco che scatterà in maniera automatica la rinuncia a noi stessi, una collega ci ricorderà gli atteggiamenti di nostra mamma e di nuovo ecco scattare lo stesso meccanismo e così via.
Stesso discorso riguarderà le nostre paure, ansie e quant'altro.
Praticamente viviamo buona parte della nostra vita ripetendo gli atteggiamenti rinunciatari e impregnati di paure imparati in tenera età a meno che....
A meno che non iniziamo a prendere consapevolezza di questo meccanismo, osservando noi stessi e tutto ciò che ci accade. 
Possiamo farlo per mezzo di una forte e prolungata presenza mentale, alla quale ci alleniamo attraverso la meditazione, vivenco con crescente consapevolezza riusciremo infatti a scardinare piano piano questo "patto scellerato" e finalmente inizieremo ad essere noi stessi.
La libertà va conquistata, ora sappiamo come.

Se volete approfondire questo discorso vi consiglio il bel libro da cui ho tratto spunto, lo trovate qui: